2016
Giuseppe Uncini - Dimore

27/09/2016 - 12/11/2016
Lunedì / Sabato 10-13 15-19
Monday / Saturday 10-13 15-19
L’esposizione è accompagnata da un catalogo con testi di Bruno Corà.
The exhibition is accompanied by a catalog with texts by Bruno Corà
Artisti esposti:
GIUSEPPE UNCINI
L’esposizione propone una selezione di opere dell’artista, con particolare attenzione al ciclo di sculture da lui stesso denominate progressivamente Dimora delle cose (1979-1981), Dimore (1980-1986) e, infine, Muri d'ombra (1986-1987). Questa la parte della ricerca di Giuseppe Uncini che ha mantenuto come cardini i concetti legati alle forme architettoniche, al sentimento e all'atto abitativo, fino a giungere alla creazione di nuovo paradigma morfologico. Proprio quest’ultimo, a cui l’artista è arrivato a partire dalla seconda metà degli anni sessanta, si svilupperà tramite una serie di premesse e intuizioni “abitative” che non saranno più abbandonate e che è possibile ritrovare in larga parte della sua attività attraverso le diverse sfaccettature di Mattoni (1969-1971), Ombre (1972-77) e Interspazi (1978-1988). All’interno di un processo che mira a un’inedita concezione di corpi solidi, rappresentanti una dimensione impalpabile ma presente, le Dimore assumono un ruolo di definizione rispetto al principio autonomo costruttivo di Uncini, che aveva avuto inizio con Cementarmati (1959).
Oltre ai numerosi esempi di questo fondamentale ciclo la mostra pone l’accento su quella felice armonizzazione tra i primi vent'anni di attività dell’artista e quelli a venire proponendo una selezione dai diversi cicli di opere - Spazi di ferro (1987-1996), Spazicemento (1993-2000), Muri di cemento (2001-2004) e Architetture (2004-2007) – annoverate oggi tra le più autentiche creazioni artistiche del XX secolo, capaci di rendere visibile il concetto espresso da Hölderlin del “Poeticamente abita l'uomo”.
L’esposizione è accompagnata da
un volume curato da Bruno Corà.